Due mostre a Bologna raccontano la grande artista messicana, tra vita e opere
Chi: Frida Kahlo
Cosa: mostra fotografica “Lucienne Bloch: dentro la vita di Frida Kahlo”
Dove: Ono Arte, via Santa Margherita 10
Quando: 15 dicembre 2016 – 26 febbraio 2017
Costo: gratuito
Info: sito Ono Arte
di Erika Gardumi
Un momento d’oro per gli appassionati di Frida Kahlo a Bologna. Da oggi infatti la galleria…
Due mostre a Bologna raccontano la grande artista messicana, tra vita e opere
IN BREVE Chi: Frida Kahlo Cosa: mostra fotografica “Lucienne Bloch: dentro la vita di Frida Kahlo” Dove: Ono Arte, via Santa Margherita 10 Quando: 15 dicembre 2016 – 26 febbraio 2017 Costo: gratuito Info: sito Ono Arte
di Erika Gardumi
Un momento d’oro per gli appassionati di Frida Kahlo a Bologna. Da oggi infatti la galleria ONO Arte Contemporanea apre al pubblico (dopo l’inaugurazione di ieri) una mostra fotografica dedicata all’artista messicana, raccontata in 45 scatti firmati da Lucienne Bloch. Una mostra imperniata sulla figura iconica di Frida, che va ad affiancarsi all’esposizione di alcune sue opere a Palazzo Albergati all’interno della mostra “Arte Messicana del XX secolo”, proveniente dalla Collezione Gelman.
Come a dire: la vita e le opere, la persona e l’arte, la forza degli inconfondibili tratti somatici di una donna simbolo raccontati dalla macchina fotografica e trasposti in pittura in alcuni dei suoi celebri autoritratti.
“Lucienne Bloch: dentro la vita di Frida Kahlo” è una mostra fotografica che racconta non solo l’amicizia tra le due donne, ma anche e soprattutto la vita di Frida Kahlo, da un punto di vista intimo e privilegiato. L’amore, la politica e l’arte. Le foto di Lucienne si immergono in tutto questo, in modo candido e ravvicinato: Frida sorridente alla mattina, Frida che bacia Diego, Frida che scherza di fronte all’obiettivo. Sono molti i punti che le legano: entrambe artiste, entrambe libere da ogni tipo di briglia sociale, entrambe forti e determinate. Tutte le fotografie della mostra, aperta fino al 26 febbraio e patrocinata dal Comune di Bologna, sono vintage print, stampate e firmate da Lucienne Bloch.
Un’altra visione di Frida è quella che ci offre “La Collezione Gelman: Arte Messicana del XX secolo” a Palazzo Albergati. Un percorso che ci introduce nel mondo dell’arte messicana a partire dai nomi noti di Frida Kahlo e Diego Rivera, ma che ci trasporta poi verso le opere di tanti altri artisti, tra cui María Izquierdo, David Alfaro Siqueiros, Rufino Tamayo e Ángel Zárraga.
Sarà anche il clima freddo dell’inverno a farci sognare con ancora più forza i caldi colori del Messico, ma non vi è dubbio che la figura di Frida Kahlo abbia il potere di catturare l’interesse del pubblico bolognese a prescindere dalle sue origini “esotiche”. Davanti a noi c’è un’icona capace di scatenare curiosità, sia per la sua vita che per i suoi quadri.
16 dicembre 2016