Decine di mostre e iniziative accendono la città fino a tarda notte
Chi: ArteFiera 2015
Cosa: la notte bianca dell’arte
Dove: Bologna
Quando: 24 gennaio 2015
Costo: gratuito
Info: sito Artefiera
di Erika Gardumi
Sono oltre duecento gli eventi che terranno accesa la notte di Bologna il 24 gennaio,
Decine di mostre e iniziative accendono la città fino a tarda notte
IN BREVE Chi: ArteFiera 2015 Cosa: la notte bianca dell’arte Dove: Bologna Quando: 24 gennaio 2015 Costo: gratuito Info: sito Artefiera
di Erika Gardumi
Sono oltre duecento gli eventi che terranno accesa la notte di Bologna il 24 gennaio, serata prescelta da ArteFiera per festeggiare la sua Art city White night 2015, la notte bianca dell’arte. Prima particolarità è che Art White Night sposta il focus della manifestazione sul centro città invece che sul quartier generale di Viale della Fiera. Seconda particolarità è che assieme alle mostre del circuito Art City, aperte per l’occasione fino a mezzanotte, lasceranno le porte aperte alla notte anche le gallerie d’arte contemporanea di Bologna e assieme a loro decine di locali, hotel e negozi ospiteranno mostre e performance artistiche.
Se lo scopo di Art City -costola “cittadina” di ArteFiera- era quello di rendere per un weekend Bologna “un museo diffuso”, la Notte Bianca dell’Arte moltiplica questo effetto rendendola una performance artistica diffusa, una trasformazione del quotidiano in luogo dell’arte.
Un principio molto bello, ma che rischia di sfuggire di mano per la vastità del programma (la mappa interattiva è consultabile qui). Di positivo c’è sicuramente un carattere un po’ meno elitario del tutto, dato che chiunque può chiedere di inserire il proprio evento in calendario e le iniziative sono completamente gratuite. Il consiglio è quindi quello di approfittare della Notte Bianca dell’arte per andare alla scoperta di luoghi meno conosciuti e gallerie più defilate, per scoprire oltre a linguaggi nuovi anche realtà meno mainstream. Di seguito qualche consiglio di “navigazione”:
PERCORSO FOTOGRAFIA. una selezione di opere dell’artista Giovanni Caleca e di scatti realizzati da Claudio Abate nell’atelier Kedalio, ospitata presso la sede della fondazione ANT (Via Jacopo di Paolo, 36) – la doppia mostra fotografica Inganni della Percezione dedicata alla Sartoria Corradi press l’ex Atelier Corradi (Via Rizzoli, 7) – l’esposizione del fotografo Jacopo Benassi ospitata da AntichitàBarberia (via Barberia 8a) – gli oggetti degli sbarchi di Lambedusa che il mare ha raccolto e resituito nella mostra di Massimiliano Gatti Lampedusa o dell’esteso deserto presso la Fondazione Lercaro (via Riva di Reno 57) – Un Viaggio tra fotografia e letteratura con la mostra Stories presso il foyer del Teatro Duse (via Cartoleria 42)
PERCORSO PALAZZI. Corteccia, personale dell’artista Federico Gori al Museo ebraico di Bologna (via Valdonica 1/5) – la mostra DiversaMente a Casa della Gabella nel complesso di Torre Alberici (piazza della Mercanzia 3/a) – la retrospettiva dedicata al pittore e scultore Giovanni Romagnoli, L’eterna giovinezza del colore 1893-1976 a Palazzo d’Accursio (piazza Maggiore) – la magia acrobatica ed artistica La Noire Dame nella cornice medievale di Torre Oseletti (Strada Maggiore 36) – la Notte bianca in San Domenico tra la Basilica di San Domenico e la bella piazza antistante.
PERCORSO FOOD. l’inaugurazione dell’esposizione don’tneed(art) in cui Lorenzo Guaia vestirà i panni di ChefArtista e cucinerà un menù degustazione al Bistrot InCucina (via de’ Toschi 9) – la mostra dedicata all’ossessione moderna per il cibo, #foodporninUTILE n. 2 presso Ex Movida Club (Via San Felice 6/b) – la particolare di Antonella Cinelli, La dînette des poupées, “quando si gioca a dar da mangiare alle bambole” al ReSole Bistrot (via San Mamolo 14) – e la mostra diffusa Food on demand. Il cibo nell’arte contemporanea nei negozi della Galleria Cavour.
Moltissime altre le iniziative in programma e gli spazi da scoprire. Vi rimandiamo al programma interattivo per informazioni più dettagliate.