Dal 17 dicembre aperte le prevendite per la quattro giorni di rock internazionale

Chi: Iron Maiden, Queens of the Stone Age, Ska-p, Pixies, Biffy Clyro,…
Cosa: Rock in Idro 2014
Quando: 30 maggio – 2 giugno 2014
Dove: Parco Joe Strummer, Via Stalingrado, 83, Bologna
Costo: da 30 euro per le giornate singole, da 130 euro per l’abbonamento

di Erika Gardumi

 Bastano nomi evocativi come “Vergine di ferro” e “Regine dell’età della Pietra” per capire che l’edizione 2014 del Rock in Idro vuole puntare sul forte-e-chiaro…

Dal 17 dicembre aperte le prevendite per la quattro giorni di rock internazionale

IN BREVE Chi: Iron Maiden, Queens of the Stone Age, Ska-p, Pixies, Biffy Clyro,…  Cosa: Rock in Idro 2014  Quando: 30 maggio – 2 giugno 2014  Dove: Parco Joe Strummer (ex Arena Parco Nord), Via Stalingrado, 83, Bologna  Costo: da 30 euro per le giornate singole, da 130 euro per l’abbonamento

di Erika Gardumi

Bastano nomi evocativi come “Vergine di ferro” e “Regine dell’età della Pietra” per capire che l’edizione 2014 del Rock in Idro vuole puntare sul forte-e-chiaro. Il Festival rock nato a Milano nel 2005 si trasferisce quest’anno a Bologna e promette scintille, iniziando da un piccolo trattato di “musicalità” dei materiali. Da un lato il Ferro, metallo puro degli Iron Maiden, band storica dell’heavy metal anni ’80 – tuttora attiva – che sarà testa di serie della serata del 1 giugno. Dall’altro la Pietra dura dei Queens of the Stone Age e il loro (stoner) rock, granitico anche se non immune da contaminazioni alternative, che segnerà il passo nella giornata del 2 giugno, in buona compagnia con i redivivi Pixies di Black Francis.

Con due giornate del genere il gioco sarebbe già fatto, e invece l’organizzazione del festival ha voluto raddoppiare le consuetudini assestando in calendario ben 4 giorni di musica internazionale ad alto voltaggio, dal 30 maggio al 2 giugno 2014 nella cornice del Parco Joe Strummer (ex Arena Parco Nord). Le due date di maggio saranno dedicate rispettivamente alla musica elettronica e al punk. 

Il 30 MAGGIO un cast ancora da perfezionare per la vera novità di questa edizione: una giornata elettronica, con live set che si preannunciano di caratura internazionale. Sicuramente un esperimento nell’ottica dei rocker duri e puri, ma con alcune scelte azzecate può rivelarsi un interessantissimo warm up per il weekend lungo di rock. Headliner della serata sarà Fatboy Slim mentre l’aftershow sarà nelle mani e nei piatti di Maxim (The Prodigy).

Il 31 MAGGIO segnerà il ritorno in Italia dello ska punk iberico degli Ska-P dopo il successo del tour dell’estate scorsa. Sono diventati famosi quando nel 1996 pezzi come El Vals de l’obrero o Cannabis sono diventati la bandiera di una generazione di giovani impegnati nella lotta per la rivendicazione dei diritti dei più deboli, dei lavoratori, dei giovani. Provenienti dal quartiere operaio di Madrid più apertamente schierato contro la dittatura franchista, i 6 eskapisti sono tornati di recente sui palchi dopo alcuni anni di scioglimento portando con loro un nuovo album: 99%. Una chiara ripresa delle loro tematiche favorite con un titolo che richiama il motto di Occupy “we are the 99%”. Un tema molto ska-p, trattato dalla band con un rispolvero delle loro sonorità più punk e una “resistencia” delle ballate ska che li hanno resi famosi.
Assieme a loro sono attesi altri nomi dall’universo punk-folk, tra cui gli irlandesi The Pogues nell’unica data italiana e i Gogol Bordello. In più Millecolin, Pennywise, You me at six, Snuff, Russkaja.

L’ 1 GIUGNO l’evento più atteso, soprattutto per i fan dell’hard ‘n’ heavy. Unico concerto italiano per i mitici Iron Maiden, un gruppo che a magliette vendute riesce probabilmente a battere perfino i Rolling Stones. La band di Steve Harris & co. è un raro esempio di quasi sessantenni del rock che dall’anno di fondazione, il lontano 1975, non si sono mai sciolti, pur con alcuni assestamenti nella formazione. Forti del recente successo dell’album The final frontier (2010) gli eterni del metal si ripropongono alle schiere di appassionati senza trascurare nessun dettaglio, dalla mascotte zombie “Eddie the Head”, all’immagine fatta di mostri e creature demoniache alle prese con chitarre elettriche, fino alla cura maniacale per i live – veri e propri show di fuoco e fiamme. La scaletta del concerto sarà con tutta probabilità legata all’epoca d’oro degli anni ’80, come rivela il manager della band: “Abbiamo in mente, per le date del 2014, di cambiare spesso la scaletta per rendere il tour il più rappresentativo possibile di tutto il periodo degli anni ’80, scegliendo i brani da questi 3 dvd: Early Days, Live After Death e ovviamente Maiden England, con una sola eccezione degli anni ’90, i fan sanno di quale canzone sto parlando!“. Per l’articolo completo sugli Iron Maiden leggi qui.
La serata vedrà anche Alter Bridge, Opeth, Black Stone Cherry, Extrema, Hawk Eyes e Skillet. Inutile dire che non si tratta di musica pop…

Il 2 GIUGNO si torna ai giorni nostri con una delle realtà rock più rappresentative degli ultimi anni a livello mondiale. I Queens of the Stone Age saranno gli headliners della giornata pure rock del Festival, forti di un successo abbastanza trasversale. In un mondo dove bisogna per forza essere alternativi e “indie” per essere un culto, ecco che i QOTSA sono riusciti a produrre un rock moderno, finemente cesellato nei riff e nelle influenze, che si mantiene brillantemente sulla cresta dell’onda grazie a collaborazioni illustri (Dave Grohl, Mark Lanegan e Alex Turner, ad esempio) e a un impasto sonoro contaminato eppure personale che li inserisce a pieno titolo nel panorama rock contemporaneo più apprezzato.
Ad accompagnare degnamente i Queens un altro importantissimo live: i Pixies, di nuovo sul palco dopo la reunion del 2004, portano a Bologna il garage noise rock che li ha resi celebri tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90. Di nuovo in studio nel 2013 con “EP1“, la band di Black Francis si rivela più morbida nelle scelte e più vicina al surf e al pop. Per molti un disco dei Pixies che non sa di Pixies, complice l’abbandono del bassista Kim Deal. Per altri c’è ancora del pixismo, nascosto tra le pieghe di un saggio breve che convince fino ad un certo punto. Ma quando l’eredità di una band è così notevole c’è sempre da aspettarsi un bel colpo di coda: li aspettiamo quindi con ansia.
Le altre band annunciate per lunedì 2 giugno sono i Biffy Clyro, band alternative rock scozzese che ha di recente pubblicato l’album “Opposites”, i Manic Street Preachers, Miles Kane, The Fratellis, Brian Jonestown Massacre e We are scientists. 

E ora un po’ di informazioni. A partire da oggi, 18 dicembre ore 19, sono disponibili su Ticketone i biglietti per i 4 giorni di concerti. Da ieri si trovano sul sito di Rock in Idro. I prezzi: DAY 1 – Venerdì 30 maggio – Ingresso 30 € + ddp, DAY 2 – Sabato 31 maggio – Ingresso 40 € + ddp, DAY 3 – Domenica 1 giugno – Ingresso 65 € + ddp, DAY 4 – Lunedì 2 giugno – Ingresso 50 € + ddp.

Fino al 31 dicembre è disponibile uno speciale Christmas Ticket che consente l’ingresso ai 4 giorni al prezzo speciale di 130 euro +ddp. Per chi cerca qualcosa in più c’è da aspettare ancora, ma presto saranno disponibili anche i biglietti VIP e simili per avvicinarsi smodatamente almeno ai Maiden.

18 dicembre 2013