Il 27 settembre l’apertura ufficiale, affidata al duo Noto-Sakamoto
Chi: Ryuichi Sakamoto & Alva Noto
Cosa: concerto di aperura del roBOt Festival 2012
Quando: 27 settembre, 21.30
Dove: Teatro Comunale, Largo Respighi, 1
Info: 051 529019 (biglietteria)
Costo: 21/30 euro
Un mostro sacro del pianoforte, autore di colonne sonore da oscar (L’ultimo imperatore di Bertolucci) e un guru mondiale della musica elettronica, già artista habitué di musei di fama mondiale. La coppia formata da Ryuichi Sakamoto e Alva Noto ha bisogno poche presentazioni…
Il 27 settembre l’apertura ufficiale, affidata al duo Noto-Sakamoto
IN BREVE Chi: Ryuichi Sakamoto & Alva Noto Cosa: concerto di aperura del roBOt Festival 2012 Quando: 27 settembre, 21.30 Dove: Teatro Comunale, Largo Respighi, 1 Info: 051 529019 (biglietteria) Costo: 21/30 euro
di Erika Gardumi
Un mostro sacro del pianoforte, autore di colonne sonore da oscar (L’ultimo imperatore di Bertolucci) e un guru mondiale della musica elettronica, già artista habitué di musei di fama mondiale. La coppia formata da Ryuichi Sakamoto e Alva Noto ha bisogno poche presentazioni per far intuire quale sia la caratura mondiale voluta dal roBOt Festival 2012 per il concerto di apertura della manifestazione, giunta quest’anno alla 5°edizione. Una fulminea gavetta per una proposta da subito molto ambiziosa è ciò che ha reso in pochi anni il roBOt una pietra miliare per la ricerca e la sperimentazione nel mondo della musica e delle arti digitali.
Giovedì 27 settembre al Teatro Comunale di Bologna il duo Sakamoto – Noto con il suo armonioso contrasto tra classico e elettronico, darà il via alle danze di un’edizione che si preannuncia (da mesi) come ricchissima, almeno stando alle sue numerose anteprime: dal concerto di James Blake a marzo (leggi l’articolo), alla collaborazione con il Biografilm, fino alle serate di musica live organizzate tra Vicolo Bolognetti e il Parco del Cavaticcio durante l’estate.
Dal 10 al 13 ottobreil roBOt entrerà nel vivo, con una serie di eventi che ruoteranno intorno a Palazzo Re Enzo, ma con la novità di alcune location satellite: attualmente le confermate sono la Ono Gallery (via Santa Margherita, 10), la galleria Oltredimore (via Farini, 33) e lo Spazio Elastico (vicolo de’ Facchini 2A). E ogni sera, dopo le 24, roBOt si sposterà al LINK (via Fantoni, 21) e al TPO (via Casarini 17/5), per dare vita al lato notturno del festival.
In attesa del programma completo del Festival i primi nomi annunciati sono Ben Klock & Marcel Dettmann (Germania), il nome più noto della techno berlinese contemporanea; Julio Bashmore (Inghilterra) e la sua nuova visione sulla musica house, fatta di ispirazioni minimal e dubstep; Scuba (Inghilterra), incrocio musicale su base techno dagli orizzonti ampissimi; Gold Panda (Inghilterra), un mix rivelazione di influenze orientali e elettronica sincopata e i misteriosi Tiger & Woods (che hanno deciso di sfidare gli addetti ai lavori non dichiarando la loro nazionalità), che propongono una riattualizzazione originale di suoni soul-funk. Tutti nomi e suoni dalla presenza musicale quasi ipnotica, per i quali l’espressione live sarà molto più rappresentativa di qualsiasi descrizione, anche per il pubblico meno esperto.
Non resta che attenderli al varco, sul dancefloor, nell’attesa che Bologna si svegli al tramonto. Dal 10 al 13 ottobre.
7 settembre 2012
