Chi: Nipponica Cosa: Il Sole di Hiroshima – Cerimonia delle lanterne galleggianti
Quando: 6 agosto 2018 Dove: Giardino del Cavaticcio, via Azzo Gardino – Bologna
Costo: ingresso gratuito, offerta libera per una lanterna
La bellezza tragica e solenne di tante piccole lanterne che illuminano la notte di uno degli anniversari più neri della nostra storia di uomini e donne. Tante emozioni si addensano intorno a Il Sole di Hiroshima, la cerimonia giapponese (tōrōnagashi) delle lanterne galleggianti che anche quest’anno illuminerà il Parco del Cavaticcio nella serata del 6 agosto, anniversario del lancio della bomba atomica su Hiroshima.
Una manifestazione che si prende l’onere della memoria ricordando l’avvenimento tragico della storia umana rappresentato dall’olocausto atomico di Hiroshima, ma anche le difficoltà conseguenti alla triplice tragedia giapponese del 2011: terremoto, tsunami ed esplosione della centrale nucleare di Fukushima.
Nel corso del suggestivo appuntamento, organizzato ormai da otto anni dal festival di cultura giapponese Nipponica, un migliaio di lanterne di carta verranno consegnate alle placide acque del laghetto, portando con loro disegni, pensieri, speranze di quanti vorranno partecipare con una piccola donazione.
L’evento nasce infatti nel nome della solidarietà italo-giapponese e l’intero ricavato sarà devoluto a due associazioni: la giapponese Watanoha Smile, impegnata a favore di una scuola elementare di Ishinomaki, danneggiata dallo tsunami del 2011, e l’italiana Eta Beta, cooperativa sociale onlus di Bologna che assiste persone in situazioni di fragilità e marginalità sociale e che promuove importanti progetti dedicati all’infanzia e ai diritti naturali dei bambini.
Oltre all’affidamento dei propri pensieri al galleggiamento rituale del tōrōnagashi, la serata è un’occasione per un assaggio di cultura giapponese, a partire dal cibo: nel corso della serata, grazie alla collaborazione di Zushi, sarà possibile assaporare specialità culinarie giapponesi, da prenotare online (www.nipponica.it), nonché degustare alcuni tè giapponesi preparati da Il Mondo di Eutepia. Anche una parte del ricavato di tali attività sarà devoluto ai due progetti di beneficenza supportati dall’evento.
Ma non solo: la serata, infatti, si arricchisce grazie alla lettura-spettacolo Il primo sole (… nel resto buio), con Donatella Allegro e Nicola Bortolotti, un viaggio sui ricordi dell’ultima estate, colti da una prospettiva infantile che traccia paesaggi sentimentali, prima della catastrofe del 6 agosto 1945.
L’evento ospiterà anche l’esperienza e le conoscenze di Giorgio Amitrano, tra i massimi studiosi di Giappone in Italia, che in occasione dell’uscita del suo ultimo libro, Iro Iro. Il Giappone tra pop e sublime, racconterà il paese orientale visto e vissuto in prima persona.
La cooperativa Eta Beta dà il via all’evento curando un laboratorio per bambini che accompagnerà i partecipanti verso l’ideazione di oggetti utilizzando materiali naturali e che si vuole ispirare ai 10 diritti naturali dei bambini ideati da Gianfranco Zavalloni e in modo particolare al decimo, il Diritto alle sfumature: a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle.
Se non potete partecipare alla serata ricordate che le lanterne si possono prenotare anche online, sempre sul sito di Nipponica, chiedendo la trascrizione di un proprio messaggio su una lanterna che la sera del 6 agosto sarà collocata in acqua assieme a tutte le altre.
Il Sole di Hiroshima è ideato e organizzato da Nipponica, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, il Consolato Generale del Giappone a Milano, la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Bologna, e l’Università di Bologna. L’evento rientra inoltre nell’ambito di L’Altra Sponda – Bologna Estate 2018.