È sempre un piacere poter dire che un musicista non sembra italiano quando di fatto è italiano. Il gusto sta nella capacità dell’artista di sottrarsi a stereotipi e abitudini musicali nostrane per affacciarsi con apertura mentale alle possibilità espressive date dal suo strumento. Nel caso di Adriano Viterbini lo strumento è una splendida chitarra elettrica.

Già voce e chitarra dei Bud Spencer Blues Explosion, Viterbini è al secondo album da solista. Questa seconda fase della sua carriera artistica lo vede più libero rispetto agli esordi. In Film O Sound, lavoro uscito a ottobre 2015, comunque, Viterbini in realtà non è affatto solo, contornato com’è di collaborazioni eccellenti: lo accompagnano negli undici brani Marco Fasolo dei Jennifer Gentle, prezioso alla produzione artistica, Fabio Rondanini (CALIBRO 35, Afterhours), Stefano Tavernese, Enzo Pietropaoli, Bombino, Jose Ramon Caraballo Armas (Daniele Silvestri Ufficiale, Bandabardò) e Alberto Ferrari (Verdena), special guest nel classico di Sam Cooke “Bring it on home“ (unico pezzo cantato).

Dal “blues etnico” della versione strumentale di Malaika di Miriam Makeba, ai ritmi tuareg di Tubi Innocenti, fino alle sonorità più acide di Sleepwalk, nel complesso Film O Sound è un ottimo disco che afferma ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che “musica italiana” non vuol dire Sanremo e niente più.

Adriano Viterbini suonerà al Locomotiv Club nel terzo e ultimo giorno giorno dell’Express Festival, domenica 21 febbraio alle 21:30, con ingresso a offerta libera. Express Festival che nelle due serate precedenti ospita due nomi pesanti: Tortoise e Mulatu Astatke. Aprirà il concerto di Viterbini Egle Sommacal, chitarrista dei Massimo Volume, in una esibizione acustica di presentazione del suo terzo lavoro da solista, Il cielo si sta oscurando.