Mentre il “Cinema del presente” spazia da Greenaway a Minervini
Cosa: Settembre 2015 in Cineteca, le nostre segnalazioni
Dove: Cineteca Cinema Lumière, via Azzo Gardino 65, Bologna
Immagine da Eisenstein in Messico
di Giuseppe Marino
Icona intramontabile e personificazione stessa del cinema – della forza, l’indipendenza, la fragilità, dell’idea che i limiti siano solo convenzioni – Orson Welles torna al Lumière con una versione restaurata de Il Terzo Uomo…
Mentre il “Cinema del presente” spazia da Greenaway a Minervini
IN BREVE Cosa: Settembre 2015 in Cineteca, le nostre segnalazioni Dove: Cineteca Cinema Lumière, via Azzo Gardino 65, Bologna Immagine da Fuochi d’artificio in pieno giorno Info: http://www.cinetecadibologna.it/
di Giuseppe Marino
Ha caratterizzato l’estate del cinema in Piazza Maggiore, ed è pronto ad aprire la nuova stagione cinematografica della Cineteca. Icona intramontabile e personificazione stessa del cinema – della forza, l’indipendenza, la fragilità, dell’idea che i limiti siano solo convenzioni – Orson Welles torna al Lumière con una versione restaurata de Il Terzo Uomo, capolavoro noir del 1949 diretto da Carol Reed. In programmazione fino al 9 settembre. Dal 12 al 30 settembre una rassegna wellesiana propone molti suoi titoli, fra cui Macbeth (sabato 12 alle 20.00), La Signora di Shangai (venerdì 18 alle 22.15 e sabato 19 alle 18.00), F for Fake (domenica 20 alle 22.15, sabato 26 alle 18.30), Il Processo (sabato 26 alle 20.00, il 27 alle 22.15), fino a Storia Immortale, che chiuderà il ciclo mercoledì 30 settembre alle 18.00, seguito dal documentario di Ciro Giorgini Rosabella: La storia italiana di Orson Welles.
L’altra faccia de Il Cinema Ritrovato al Cinema è quella di Amarcord. Fra le più celebri e amate opere di Fellini, il film del 1974 (naturalmente anche questo in versione restaurata) sarà in sala il 14, 15, 19, 21, 22, 26, 27, 28 e 29 settembre.
La selezione dal cinema recente ci ricorda come quella della Cineteca sia una delle poche sale in Italia che consentano di vedere il cinema di Peter Greenaway. Il suo Eisenstein in Messico ha due programmazioni domenica 6 settembre, alle 18.00 e alle 22.15. Imperdibile.
D’impronta wellesiana il noir cinese di Yi’nan Diao, vincitore dell’Orso d’oro al Festival di Berlino 2014: Fuochi d’artificio in pieno giorno (giovedì 10 alle 22.15 e l’11 alle 20.00).
In visione anche alcune teste di serie dell’ultimo Biografilm: Amy – The girl behind the name (martedì 15 ore 20.00 e 22.30), Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet di Jeunet (sabato 19 ore 16.00) e il Minervini di Louisiana (mercoledì 23 ore 22.15).
Segnaliamo, infine, un’opera che non mancherà di affascinare il pubblico di ogni età, l’ultimo capolavoro del cofondatore dello Studio Ghibli Isao Takahata La Storia della principessa splendente. Trasposizione di una fiaba tradizionale giapponese, il film è un delicato inno all’animazione classica, che fonde la realtà e i sogni in un’opera poetica e affascinante. L’appuntamento, all’interno di Schermi e Lavagne, è per sabato 26 alle 16.00.