Un dialogo tra le due città in “Macrocosmi – Ordnungen anderer Art”, per ArteFiera
Chi: “Macrocosmi – Ordnungen anderer Art”
Cosa: mostra e approfondimenti sull’arte tra Bologna e Berlino
Dove: Cubo Unipol, piazza Vieira de Mello 3-5 – Bologna
Quando: 21 gennaio – 7 aprile 2015
Costo: ingresso gratuito
Info: sito Cubo
di Erika Gardumi
U”Ordnungen anderer Art”, tradotto in italiano con ‘Organismi fuori centro’, è il motivo trainante della mostra MACROCOSMI, organizzata da CUBO…
Un dialogo tra le due città in “Macrocosmi – Ordnungen anderer Art”, per ArteFiera
IN BREVE Chi: “Macrocosmi – Ordnungen anderer Art” Cosa: mostra e approfondimenti sull’arte tra Bologna e Berlino Dove: Cubo Unipol, piazza Vieira de Mello 3-5 – Bologna Quando: 21 gennaio – 7 aprile 2015 Costo: ingresso gratuito Info: sito Cubo
di Erika Gardumi
“Ordnungen anderer Art”, tradotto in italiano con ‘Organismi fuori centro’, è il motivo trainante della mostra MACROCOSMI, organizzata da CUBO Unipol a Bologna in occasione di ArteFiera 2015. Un evento di arte contemporanea che crea gli spazi per un dialogo artistico e intellettuale proprio tra autori e artisti “fuori centro”, sempre sfuocati, in continua trasformazione, instabili e cangianti nella loro ricerca stilistica.
Prospettive artistiche poliedriche, che il progetto MACROCOSMI posiziona lungo un’asse di creatività e congiunzione che va da Bologna a Berlino e da Berlino a Bologna. Si tratta quindi di uno spazio creativo inedito, un confronto artistico di respiro europeo dove gli artisti si misurano tra relazione e dialogo instaurando un rapporto con il luogo in cui le opere abitano indagando temi di relazione, trasparenza, affidabilità.
Dal giorno dell’inaugurazione, il 21 gennaio alle 18, gli spazi CUBO di Porta Europa ospitano una mostra di Arte Contemporanea “a più voci”, con opere di Ettore Frani, Gianni Moretti, Stefano Ronci, Ingeborg zu Schleswig – Holstein. L’esposizione è accompagnata da un video che documenta il processo attraverso il quale ciascun artista è arrivato al risultato finale, all’opera e alla sua condivisione e abitazione dello spazio. Una narrazione per immagini costruita con fotografie, bozzetti, scritti, frames di video, appunto la storia degli Organismi fuori centro.
L’esposizione, a cura di Martina Cavallarin e Pascual Jordan in collaborazione con il Forum Der Kulturen, rimane aperta fino al 7 aprile ed è a ingresso gratuito. Molte le collaborazioni che nel corso di questi mesi porteranno la mostra “in circolo” per Bologna, attraverso workshop, tavole rotonde, installazioni e performance teatrali che da via Stalingrado si irradieranno su altre realtà cittadine, mantenendo vivo e “fuori centro” il dialogo artistico Bologna-Berlino così instaurato.
