IN BREVE Chi: Vauro Senesi Cosa: presentazione del libro Storia di una professoressa Dove: IBS.it Bookshop, Via Rizzoli 18 Quando: Venerdì 31 gennaio 2014 ore 18.00
Vauro Senesi? Sì, lo stesso Vauro che conosciamo come feroce vignettista politico dalle pagine di quotidiani quali “il manifesto” e “Il fatto quotidiano”, o nella coda di molte trasmissioni di Michele Santoro fino a “Servizio pubblico” o, per i più informati, come editore de “Il Male”. Qui usa il cognome, non lavora con pennarelli e pennelli, non gioca di sintesi. Qui, e per questo compare col cognome, Vauro usa la tastiera e costruisce una storia, una narrazione con tutti i crismi. Già, Vauro Senesi non solo infila vignette corrosive come perle in una collana: scrive anche romanzi, e da un bel po’. In questa veste venerdì 31 alle 18 sarà in Ibs.it Bookshop di via Rizzoli 18, a presentare in compagnia del giornalista Luca Boccaletti la sua settima e a oggi ultima fatica: Storia di una professoressa (pp. 495, € 14,90), pubblicato da poco per i tipi di Piemme.
Una storia “vera”, a quanto dice l’autore, che ha romanzato solo per quel tanto necessario il racconto di una vita regalatogli da una professoressa di suo figlio, ancora in attività. Raccolte le “confessioni” dell’educatrice nel giro di sei mesi, penna alla mano e taccuino ben aperto, Senesi ha poi composto il romanzo, mettendo sulla pagina qualcosa che va oltre il puro dato cronachistico. Infatti la figura di Ester, il personaggio principale del romanzo, racconta non solo il suo passare fisicamente e mentalmente da bimba a donna, da studentessa a professoressa, in suo rapporto con i ragazzi, che hanno sempre bisogno di stimoli e di essere vivificati nella memoria di quanto è stato, ma offre uno spaccato dell’evoluzione di una società, la nostra società. Si attraversa così l’Italia dalla fine degli anni Sessanta ai nostri giorni, da una società ricca di ideali a quella rinsecchita di questi ultimi tempi.
Come molti potrebbero immaginare dal Vauro vignettista, l’estrazione di Ester sarà “di sinistra” Invece no. Il protagonista proviene da tutt’altra parte. La sua vita si forma in ambienti cattolici, a partire dalla famiglia per poi allargarsi alla scuola elementare, dove si fa la conoscenza del personaggio di suor Veremonda e, a seguire, quella di don Carlo, un prete di borgata che al Vangelo preferisce i libri di don Milani. Un personaggio inaspettato, insomma, che però si porta dietro il marchio delle persone migliori, di quelle che credono nel proprio lavoro fino in fondo, contro ogni avversità. Persone che non si fanno catturare dal cinismo e, cosa che Vauro Senesi sottolinea, che non pensano all’ideologia bensì a ottenere risultati. La “parte sana del paese”, si sarebbe detto fino a poco tempo fa. E qui, guardando al nostro oggi, di personaggi come la Ester di Storia di una professoressa ce ne vorrebbero molti.