La band in concerto trasformerà il Locomotiv in una Dancing Balera (sperimentale)
Cosa: Saluti da Saturno
Dove: Locomotiv Club, via Serlio 25/2
Quando: martedì 10 dicembre, ore 21
Costo: Ingresso 8 euro (con tessera AICS obbligatoria)
di Francesca Bartoli
Romagna state of mind. La Romagna è uno stato mentale si legge in un vecchio graffito lungo il porto di Rimini. Una terra di anarchici sognatori che hanno saputo trasformare paludi, spiagge di sabbia ruvida e mare verde bottiglia nel paese del sorriso. Un pezzetto di…
La band in concerto trasformerà il Locomotiv in una Dancing Balera (sperimentale)
IN BREVE Cosa: Saluti da Saturno Dove: Locomotiv Club, via Serlio 25/2 Quando: martedì 10 dicembre, ore 21 Costo: Ingresso 8 euro (con tessera AICS obbligatoria)
di Francesca Bartoli
Romagna state of mind. La Romagna è uno stato mentale si legge in un vecchio graffito lungo il porto di Rimini. Una terra di anarchici sognatori che hanno saputo trasformare paludi, spiagge di sabbia ruvida e mare verde bottiglia nel paese del sorriso. Un pezzetto di Sud italia, di cui ricorda l’allegria, incastrato fra il delta del Po e la pianura padana. E se “Romagna mia” è conosciuta anche nella più profonda località germanica un motivo ci sarà. La musica di questa terra infatti non poteva essere diversa. Una musica fatta per incontrarsi, una musica per ballare, la cui eredità è stata spesso raccolta per dare vita a commistioni uniche e originali.
Mirco Mariani, riminese di nascita viaggiatore del tempo e dello spazio per vocazione, è l’anima di uno dei migliori esperimenti nati in terra romagnola: Saluti da Saturno. Mirco è figlio di quelle radici culturali e sentimentali, la sua formazione musicale inizia proprio dalle piccole orchestrine che girano di paese in paese per allietare le serate, non solo estive. Ha suonato per diversi anni come batterista con Enrico Rava e Vinicio Capossela e ha partecipato ai più importanti festival internazionali, con vari musicisti, tra i quali Marc Ribot, Stefano Bollani, Gianluigi Trovesi.
Mirco è un personaggio unico, che sicuramente sarebbe piaciuto al suo illustre concittadino Federico Fellini. Visionario, collezionista di strumenti perduti (a Bologna ha fondato il Labroton laboratorio di strumenti musicali non più prodotti, come il melotron), amante dei concerti in posti insoliti (l’ultimo lo scorso 26 novembre nella sala d’aspetto della Stazione di Bologna per l’Ass. 2 agosto) è la mente creativa di Saluti da Saturno, band che ha pubblicato a settembre il suo terzo album “Dancing Polonia”.
Immaginarsi in una spiaggia assolata e un po’ deserta di un primo pomeriggio di quel caldo giusto, sotto un ombrellone, una radiolina lontana e il rumore del mare come sottofondo. Questa è l’atmosfera onirica dei brani proposti, che sanno unire la ricerca musicale al sentimento: echi cinematografici si fondono con immagini di foto ingiallite di ricordi felici, bambini. Tutti i brani dell’album sono canzoni immediate con una poetica semplice ma efficace, quindi popolare. Il resto però, dagli arrangiamenti agli strumenti scelti, è estremamente complesso e ricercato, quasi disturbato (da lì la definizione “free jazz cantautorale”). L’immaginario sonoro che si va a dipingere è variopinto grazie anche all’uso di strumenti magici e dimenticati (Ondioline, Ondes Martenot, Glassarmonica, Cristal Baschet, Mellotron, Intonarumor).
E per il concerto in programma a Bologna martedì 10 dicembre alle 21.00 al Locomotiv non potevano proporre un esibizione live in senso classico. Nasce così l’idea di “Dancing Balera”: lo storico locale in via Serlio verrà trasformato per l’occasione in una balera romagnola con tanto di tavoloni, lucine colorate che ci riportano al clima semplice e godereccio della festa di paese. I suoni della band di Mirco Mariani trascineranno il pubblico attraverso un autentico viaggio dalla Romagna verso territori sconosciuti e immaginati. Oltre ai pezzi dell’album, i Saluti da Saturno proporranno anche i più famosi brani della cultura romagnola, in chiave riarrangiata e inusuale. Autentici esperimenti sonori che sfiorano la psichedelia.
Il 10 sarà così un’occasione speciale per scoprire o riscoprire questa band. Requisiti per l’accesso alla serata: una forte predisposizione al lasciarsi andare, una decisa propensione alla socialità incentivata dal sangiovese, una profonda capacità di sognare e un immaginario da condividere. Una serata in cui Secondo Casadei incontra Ornette Coleman a tempo di mazurka ed è amore a prima vista.
Un’ultima chicca: in occasione del Natale, i Saluti Da Saturno hanno deciso di fare un regalo speciale a tutti i loro fan. Dall’8 dicembre nel loro sito sarà in free download “Nave di Neve”, il brano inedito scritto apposta per le festività in arrivo.