IN BREVE Chi: scrittori bolognesi Cosa: I giovedì di Salaborsa Dove: Biblioteca Salaborsa Quando: tutti i giovedì alle 18, fino al 28 novembre Costo: ingresso gratuito Info: evento sul sito della biblioteca
Proviamo a pensare ad una classica presentazione di libro dove autore e relatori si affannano a sviscerare trame, personaggi e tematiche, focalizzandosi unicamente sull’opera. Immaginiamo invece di poterci alzare in piedi e chiedere in maniera personale e diretta allo scrittore “Come ti è saltato in mente di fare un libro su questo argomento? Che aneddoti ti sono successi mentre scrivevi? E’ stato divertente pensare al finale? Hai delle paure prima di pubblicare?”
Il ciclo di incontri I giovedì di Salaborsa nasce proprio con lo scopo non celato di usare i libri come una scusa per fare un discorso più ampio sul mestiere di scrivere, approfondendo i segreti, gli eventi e le fissazioni che portano alla pubblicazione. “Cavie” dell’esperimento sono 9 autori, convocati per altrettanti giovedì (fino al 28 ottobre) nella biblioteca Salaborsa per parlare sì dei loro libri, ma anche per raccontare in maniera spigliata al pubblico i retroscena della scrittura. Quasi tutti i libri hanno come scenario la città di Bologna, un motivo in più per scivolare nell’aneddoto.
Si comincia giovedì 3 ottobre con l’ironia di Danilo Masotti (il teorizzatore degli Umarells, per capirci), che parlerà del nuovo libro New Gold Dream e altre storie degli anni Ottanta (Pendragon, 2013). Un facile spunto per parlare degli anni Ottanta con i loro miti (il Commodore 64, le Timberland, la musica dei Simple Minds e della New Wave italiana, il sabato pomeriggio in discoteca e i cartoni animati giapponesi).
L’appuntamento con la rassegna prosegue per tutti i giovedì fino al 28 novembre, alle ore 18. Ecco il programma:
10 ottobre. Maurizio Garuti, narratore e scrittore teatrale già collaboratore della testata Comix e autore di testi di Vito, parla di Fuoco e neve: il romanzo di una storia vera. La storia vera di una bambina e due fratelli gemelli prima ragazzi, poi giovani, che scelgono di battersi contro l’occupazione nazifascista a Borgata Forcelli, paese della pianura bolognese.
17 ottobre, Filippo Venturi parla del suo noir ironico Forse in paradiso incontro John Belushi: romanzo petroniano di misfatti e di amicizia (Pendragon, 2012). Fuggito da Bologna per dimenticare una dolorosa verità, Andrea dopo dieci anni decide di ritornare nella sua città per fare i conti con il proprio passato. Una storia paradossale, carica di sentimenti forti e un sincero amore per Bologna, con una copertina disegnata per l’occasione da Luca Carboni.
24 ottobre. Alessandro Berselli racconta il suo Il metodo Crudele (Pendragon, 2013). Pericolosi psicopatici, schizofrenici insicuri, fidanzate gelose, maniaci compulsivi: è questo l’universo di follia che contraddistingue l’irresistibile ambulatorio virtuale del perfido dottore Crudele. In un botta e risposta di email.
31 ottobre. Marco Mezzetti, Non mi viene: raccolta di haiku ironici (Pendragon, 2012). Versi comici, visionari, a volte quasi allucinazioni, brevi componimenti poetici sottoforma di Haiku (poco zen).
7 novembre. Vanni Santoni e Gregorio Magini, In territorio nemico: un esperimento di Scrittura Industriale Collettiva (Minimum Fax, 2013).
Tre giovani separati dalla guerra che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, cercano di ritrovarsi in un paese in preda al caos.
14 novembre. Matteo Marchesini, Atti mancati (Voland, 2013). Nel cuore di Bologna, Marco, trentenne diviso tra le incombenze giornalistiche e il tentativo di finire un romanzo, vive in una solitudine cocciuta e il più possibile asettica, fino a quando ricompare Lucia, la ragazza che lo ha lasciato qualche anno prima.
21 novembre. Nessuna più: quaranta scrittori contro il femminicidio (Elliot, 2013). Incontro con la curatrice Marilù Oliva e alcuni autori dei racconti.
Quaranta autori italiani hanno scritto un racconto pensando ad alcune delle tante donne uccise negli ultimi anni.
28 novembre. Roberto Carboni (Bologna destinazione notte, Fratelli Frilli Editori, 2013) dialoga con Massimo Fagnoni (Lupi neri su Bologna: giallo, Minerva, 2013). Due gialli ambientati a Bologna, tra maniaci e omicidi.