Chi presentazione Dove Libreria Giannino Stoppani via Rizzoli 1/f Bologna Cosa “Ciao ciao, caro Babbo Natale” di Pier Mario Giovannone Ingresso gratuito
Nell’aria di questo autunno che di autunno ha ben poco, non si dovrebbe sentire ancora profumo di Natale.
Ma così come accade nei supermercati, dove i panettoni e gli addobbi hanno conquistato spazio vitale rispetto alle altre merci, anche le librerie iniziano a modificare i loro banconi per ospitare le strenne editoriali, specie quelle che hanno a vedere con il tema natalizio (si sa, bisogna preparar bene il terreno…).
Qualche libreria tende, diciamo, a strafare.
Questa volta capita alla inappuntabile Libreria Giannino Stoppani, in pieno centro di Bologna. Negli spazi di via Rizzoli 1/f ospita alle ore 16 di questo venerdì 17 novembre proprio un libro che con il Natale ha molto a che spartire. In effetti “Ciao ciao, caro Babbo Natale” (Gallucci editore) non poteva suonare più intonato al prossimo periodo di così.
Suonare non è verbo scelto a caso: la presentazione avverrà con tanto di performance musicale curata da Pier Mario Giovannone, l’autore della canzone il cui testo percorre le pagine del librotto, arricchito dalle tavole sgargianti di Chiara Nocentino, e che si può ascoltare grazie al cd allegato.
Quindi “Ciao ciao, caro Babbo Natale” non è solo un albo illustrato per bambini dai 4 ai 7 anni, ma un prodotto “interattivo”, che consente di ammirare le immagini, di leggere il testo e di cantarlo, seguendo il coro dei Piccoli cantori di Milano, diretti da Laura Marcora, e l’interpretazione di Neri Marcorè e di Giua, alias Maria Pierantoni Giua. Valore aggiunto di natura non indifferente, perfettamente in sintonia con lo spirito che anima le tavole e la canzone.
Nelle sale della libreria Stoppani Giovannone, cuneese definito “l’acrobata delle parole”, sarà da solo a performare il libro e dare nuovo arrangiamento alla canzone. Cosa da nulla per uno che, come lui, ha collaborato attivamente con Gianmaria Testa in qualità di chitarrista, arrangiatore e paroliere.
La sua voce darà una impronta diversa da quella che nel cd offrono Marcorè e Giua, ma altrettanto magica, capace di rendere reali, per gli ascoltatori, le richieste dei vari personaggi presenti nel libro.
Nelle pagine, formiche e sirene, topini e stelle chiedono a Babbo Natale di portar loro un regalo. Lo spingono a incitare le renne per andare sempre più veloce con la slitta, così che scivoli sulla neve e nel cielo e raggiunga tutti i luoghi del mondo per distribuire i doni in tempo utile. A tenere tutti in tensione, il ritornello, che recita: “Chissà, chissà se arriverà,/se a tutti un dono porterà”.
Già, chissà. Ma volete che non? Sia mai!