Moni Ovadia, Luca Zingaretti, Gabriele Lavia e tante produzioni dal sapore internazionale
Cosa: Stagione 2016-2017 del teatro Arena del Sole
Dove: Arena del Sole, Via Indipendenza 44, Bologna
Immagine: tratta dallo spettacolo Alexis
di Cristian Tracà
Con la presentazione alla stampa si apre la nuova stagione del principale teatro della città. Molte novità, nuove formule ma una convinzione ben radicata: un’offerta culturale che privilegia la sperimentazione e lavora in prospettiva per creare…
Moni Ovadia, Luca Zingaretti, Gabriele Lavia e tante produzioni dal sapore internazionale
IN BREVE Cosa: Stagione 2016-2017 del teatro Arena del Sole Dove: Arena del Sole, Via Indipendenza 44, Bologna Immagine: tratta dallo spettacolo Il n’est pas encore minuit Info: arenadelsole.it
di Cristian Tracà
Con la presentazione alla stampa si apre la nuova stagione del principale teatro della città. Molte novità, nuove formule ma una convinzione ben radicata: un’offerta culturale che privilegia la sperimentazione e lavora in prospettiva per creare una rete di relazioni tra pubblico, studiosi, appassionati e professionisti che vivano il teatro come momento di incontro, formazione e di sviluppo critico. L’idea è chiara: creare un’alternativa allo spettacolo di intrattenimento mainstream.
Arena del Sole sceglie di puntare soprattutto sulla contemporaneità, la produzione e la collaborazione con le migliori firme della scena internazionale. Undici le produzioni a cui potremo assistere, tra cui: il debutto assoluto di Delitto e Castigo diretto dal regista moscovita Konstantin Bogomolov, La Tartaruga (una novella pirandelliana poco conosciuta) affidata alla regia del georgiano Levan Tsuladze, Il libro di Giobbe affidato alla traduzione per le scene di Pietro Babina e Emanuele Aldrovandi.
Qualità assicurata anche dalla presenza di grandi nomi della ribalta. Gabriele Lavia sarà protagonista de L’uomo dal fiore in bocca di Luigi Pirandello, Moni Ovadia, invece, andrà in scena con Il Casellante di Andrea Camilleri. A Luca Zingaretti l’arduo compito di regista e interprete di un’opera indedita per le scene italiane: The Pride. Ma anche Romeo Castellucci, Ascanio Celestini, Alessandro Bergonzoni, Antonio Latella che rilegge Casa Cupiello, Motus: solo per citare alcuni autori e interpreti da sempre garanzia di buona fattura drammaturgica.
Molta carne al fuoco, importanti riletture di due grandi autori del Novecento italiano come Pirandello e Pasolini, interessanti possibilità di abbonamento, con abbinamenti modulari e costi più smart. Vedere ad esempio le mini rassegne tematiche: Danza, Grandi autori, Teatro contemporaneo, Musica in scena, Impegno civile. Si comincia il 5 ottobre.
Da non trascurare anche la programmazione di Cantiere Moline con dieci proposte interessantissime che prendono il via già dal 14 settembre con la compagnia Domesticalchimia che presenta lo spettacolo Il countering perfetto.
Confermato anche lo spazio ai momenti di riflessione sulla scena con la rassegna di incontri con le compagnie, che prende il nome di Altre velocità. Per ulteriori informazioni e dettagli di approfondimento sul programma è possibile visitare il sito dell’Arena del Sole.
