Seconda edizione della Biennale di fotografia industriale promossa dal MAST
Cosa: Foto/Industria 2015
Quando: dal 3 ottobre al primo novembre 2015
Dove: 12 luoghi a Bologna, tra cui il MAST
di Andrea Marino
La seconda edizione di Foto/Industria, la Biennale promossa dal MAST in collaborazione con il Comune di Bologna, si svilupperà quest’anno in dodici sedi: undici luoghi del centro torico, oltre al MAST stesso.
Seconda edizione della Biennale di fotografia industriale promossa dal MAST
IN BREVE Cosa: Foto/Industria 2015 Quando: dal 3 ottobre al primo novembre 2015 Dove: 12 luoghi a Bologna, tra cui il MAST
di Andrea Marino
La seconda edizione di Foto/Industria, la Biennale promossa dal MAST in collaborazione con il Comune di Bologna, si svilupperà quest’anno in dodici sedi: undici luoghi del centro torico, oltre al MAST stesso. Con la Direzione Artistica di François Hébel, la rassegna proporrà gratuitamente dal 3 ottobre al primo novembre opere di David LaChapelle, Hong Hao, Edward Burtynsky, O. Winston Link, Luca Campigotto, Pierre Gonnord, Neal Slavin, Gianni Berengo Gardin, Kathy Ryan, Jason Sangik Noh, Hein Gorny e Léon Gimpel. Più le due mostre speciali che si terranno al MAST, dove verranno esposti i finalisti del concorso GD4PHOTOART: Marc Roig Blesa, Raphaёl Dalla Porta, Madhuban Mitra & Manas Bhattacharya, Óscar Monzón, e le immagini tratte da “L’industria italiana in 120 volumi Collezione Savina Palmieri”.
Segnaliamo in particolare, nella sezione post-produzione, l’esposizione di David LaChapelle, presso la Pinacoteca Nazionale, in Via Belle Arti 56, intitolata LAND SCAPE. La serie di LaChapelle offre un punto di vista particolare sulla foto industriale. Le sue opere sono basate su ricostruzioni in scala delle infrastrutture della produzione e distribuzione del petrolio. La luce e la composizione irreali rende le sue immagini pop e allo stesso tempo concrete.
Nella categoria prodotti, al Genus Bononiae – Museo della Storia, in via Castiglione 8, è presente Hein Gorny, fotografo molto apprezzato negli anni trenta del secolo scorso per la sua capacità di rappresentare con grande efficacia i prodotti serializzati e le loro strutture produttive, sfruttando i canoni estetici della Bauhaus.
Per i nostalgici degli anni del boom americano e delle grandi ferrovie, l’ideale è il lavoro di O. Winston Link esposto alla Casa dei Saraceni, mentre Hong Hao, in mostra al MAMbo, è specializzato nel ritrarre grandi composizioni di oggetti multicolore, e Léon Gimpel ha dedicato la sua attenzione alle luminarie notturne. Ce n’è davvero per tutti i gusti, per maggiori dettagli rimandiamo al sito di Foto/Industria.