Il 16 novembre al Paladozza i due artisti rivisitano il patrimonio musicale sudamericano
Cosa: Stafano Bollani & Hamilton de Holanda live
Quando: domenica 16 novembre 2014, ore 18.00
Dove: Paladozza, piazza Azzarita 8, Bologna
Costo: da € 10 a € 45 (biglietti a € 10 solo per i giovani fino ai 19 anni)
di Giuseppe Marino
Dalle affascinanti escursioni nella storia della musica all’accorato inno di Ufo Robot, dalla incredibile conoscenza e padronanza del jazz alle simulazioni di Conte e Battiato…
Il 16 novembre al Paladozza i due artisti rivisitano il patrimonio musicale sudamericano
IN BREVE Cosa: Stafano Bollani & Hamilton de Holanda live Quando: domenica 16 novembre 2014, ore 18.00 Dove: Paladozza, piazza Azzarita 8, Bologna Costo: da € 10 a € 45 (biglietti a € 10 solo per i giovani fino ai 19 anni) Info: Bologna Festival 051 6493397
di Giuseppe Marino
Dalle affascinanti escursioni nella storia della musica all’accorato inno di Ufo Robot, dalla incredibile conoscenza e padronanza del jazz alle simulazioni di Conte e Battiato (indimenticabili Copacabana e Hai mai letto Kundera?), ci sono tanti motivi per amare Stefano Bollani. Grande artista, divulgatore ironico e coinvolgente, Bollani padroneggia una preziosa quanto rara alchimia fatta di talento e capacità di non prendersi troppo sul serio. La prossima occasione per ascoltarlo a Bologna sarà domenica 16 novembre, quando assieme ad Hamilton de Holanda si esibirà al Paladozza in un concerto a favore di ANT, la principale realtà italiana non profit per l’assistenza domiciliare ai malati oncologici. L’evento è organizzato da Bologna Festival e Associazione Amici ANT.
Da sempre molto legato alla musica sudamericana (ha collaborato con artisti del calibro di Chico Buarque, Carlos Jobim, Vinicius de Moraes e Astor Piazzolla), Bollani porta avanti il suo progetto col virtuoso mandolinista brasiliano Hamilton de Holanda dal 2009, incidendo con lo stesso anche l’album O que será. De Holanda, che si è guadagnato in Francia un soprannomi come “Jimi Hendrix del bandolim”, con il suo mandolino a dieci corde ha reinventato il repertorio per questo strumento, ampliandone le possibilità timbriche, armoniche e melodiche. A sua volta artista poliedrico, capace di spaziare dal jazz al samba, al rock’n’roll, al pop, e dal curriculum spettacolare (Milton Nascimento, Wynton Marsalis, Chick Corea, Cesaria Evora, Richard Galliano, per citarne qualcuno), offrirà assieme a Bollani una serata dedicata alla produzione musicale sudamericana. Pianoforte e mandolino a dieci corde, dunque, per (ri)visitare brani come O que será, Guarda che luna, Oblivion assieme, naturalmente, a tanta improvvisazione, sinergia ed estemporanea ispirazione.