Il Bologna Jazz Festival porta in città grandi nomi italiani e internazionali
Chi: Bologna Jazz Festival
Cosa: 9° festival della musica jazz
Dove: Teatri e club tra Bologna e Ferrara
Quando: 28 ottobre – 22 novembre 2014
Costo: vario
Info: sito Bologna jazz festival
di Erika Gardumi
Voci intense e trascinanti, pianoforti virtuosi e swing appassionati. Bologna si lascia conquistare dalle calde note jazz…
Il Bologna Jazz Festival porta in città grandi nomi italiani e internazionali
IN BREVE Chi: Bologna Jazz Festival Cosa: 9° festival della musica jazz Dove: Teatri e club tra Bologna e Ferrara Quando: 28 ottobre – 22 novembre 2014 Costo: vario Info: sito Bologna jazz festival
di Erika Gardumi
Voci intense e trascinanti, pianoforti virtuosi e swing appassionati. Bologna si lascia conquistare dalle calde note jazz e dal 28 ottobre al 22 novembre apre le porte dei teatri cittadini e dei suoi club per il Bologna Jazz Festival, il tradizionale appuntamento autunnale con i grandi protagonisti italiani e stranieri del genere. Un mese in cui la trasformazione di Bologna in città del jazz, dopo le prime avvisaglie avute in settembre per la Notte Bianca del Jazz, diventa totale.
La scelta è ampia e variegata. Potete lasciarvi sciogliere dall’intrigante voce soul della jazz diva Dee Dee Bridgewater (1 novembre @Teatro Manzoni) o farvi incantare dalle sei corde della chitarra elettrica di Bill Frisell (4 novembre @Unipol Auditorium-Fiera). Potete riscoprire il respiro del jazz nell’intensa performance di sapore coltraniano del sassofonista Charles Lloyd (14 novembre @Arena del Sole), gongolare a ritmo per la sintesi jazz-rock- afrobeat tra la chitarra di John Scofield e il trio Medeski Martin & Wood (20 novembre @Teatro Duse) o seguire con attenzione le evoluzioni Dell’istituzione Steve Swallow mentre fonde il suo basso elettrico jazz con il suono dell’organo nel concerto dello Swallow Quintet (22 novembre @Unipol Auditorium-Fiera).
Oppure, ovviamente, potete fare tutte queste cose. Per informazioni sui biglietti e sugli abbonamenti per questi cinque concerti di punta potete informarvi sul sito.
Ma il jazz, si sa, non è fatto solo di grandi teatri affollati. Anzi, la sua anima si ritrova spesso a rovistare nei club bui e raccolti, nell’improvvisazione, nella forza dirompente di una musica che sembra provenire dal musicista per trascenderlo. Anche questa esperienza del jazz, più intima e coinvolgente, non mancherà nel mese di Bologna Jazz Festival. I locali e i luoghi della musica cittadini coinvolti sono Cantina Bentivoglio, Bravo Caffè e Oratorio San Filippo Neri. Il lungo e variegato programma dei live è disponibile qui.
Anche il Cinema Lumière risponde al richiamo del jazz con due proiezioni: il 2 novembre con i cortometraggi diretti da Gianni Amico e il 13 con il lungometraggio Charles Lloyd: Arrows Into Infinity, dedicato al grande sassofonista che la sera seguente si esibirà all’Arena del Sole e che sarà presente di persona alla proiezione assieme alla regista Dorothy Darr.
Per chi cerca un ulteriore approfondimento l’occasione è nella serie di lezioni che il pianista Emiliano Pintori terrà presso il Museo internazionale e biblioteca della musica a Palazzo Sanguinetti, dedicate rispettivamente a Cab Calloway, Cole Porter, Ray Charles e John Coltrane. I quattro appuntamenti sono nel pomeriggio dei giorni 8, 15, 22, 29 novembre.