Il concerto dell’imberbe star del pop, un evento dai preoccupanti risvolti antropologici

Chi: Justin Bieber
Cosa: in concerto
Quando: 23 marzo
Dove: Unipol Arena, Casalecchio di Reno
Costo: da 40 a 80 euro, sold out

Classe 1994. Faccia angelica e pulita. Capello lucido ed appena acconciato. T-shirt, camicia e scarpe da ginnastica. Un vero e proprio fenomeno commerciale dal sorriso rigorosamente di plastica. Il figlio di Barbie e Ken? No. E’ Justin Bieber. Pluripremiato cantante e polistrumentista pop. Ad oggi, quindici milioni di dischi venduti…

Il concerto dell’imberbe star del pop, un evento dai preoccupanti risvolti antropologici

IN BREVE Chi: Justin Bieber  Cosa: in concerto  Quando: 23 marzo  Dove: Unipol Arena, Casalecchio di Reno Costo: da 40 a 80 euro, sold out

di Margherita Garzya

Classe 1994. Faccia angelica e pulita. Capello lucido ed appena acconciato. T-shirt, camicia e scarpe da ginnastica. Un vero e proprio fenomeno commerciale dal sorriso rigorosamente di plastica. Il figlio di Barbie e Ken? No. E’ Justin Bieber. Pluripremiato cantante e polistrumentista pop. Ad oggi, quindici milioni di dischi venduti e ben quarantadue milioni di fan nel mondo. Justin raggiunge il successo globale a soli (e sottolineo soli) quindici anni. Le ragazzine, sue accanite seguaci, urlano istericamente ad ogni sua apparizione anche se, in questi ultimi anni, Justin ha cambiato il tono di voce e dal vivo pare non renda più come un tempo.

Di fatto, Bieber sa ballare da far invidia agli ormai attempati Take That. Negli anni successivi alla sua prima hit (One time, 2009), Bieber è stato reclutato persino in alcune serie televisive. Tra cui: udite, udite, CSI (Crime Scene Investigation). Accanto a Bieber, il prodigioso Wolfang Amadeus Mozart sembra solo un offuscato ricordo.

Ma Justin è, soprattutto, parte di un sistema complesso. Complicato e semplice allo stesso tempo. Le riviste patinate di gossip si alimentano continuamente delle sue avvincenti peripezie. Si raccontano i suoi amori, il test di paternità, il tradimento subito. Lo si accusa di aver fumato cannabis. E chi più ne ha, più ne metta. Insomma, si movimenta, così, l’artificiosa architettura di un grande reality in cui Justin è il vero principale protagonista, fin dalla tenera età di quindici anni. In questi ultimi decenni, anche altri  personaggi famosi (Britney Spears in testa) sono stati l’oggetto di un grande spettacolo cominciato molto presto. Quello di Justin Bieber, oggi, è forse quello più eclatante.

Ma qual è il segreto del successo di questo ragazzino? Forse proprio questo. Canta canzoni non propriamente da teenager (del tipo: qualsiasi cosa tu voglia dolcezza, te la darò). Balla alla Michael Jackson. Gli fanno girare i video tipici dell’industria musicale americana. Insomma, Bieber è già una vera e propria macchina robotica del pop commerciale e non solo.

Un pensiero sorge spontaneo. Quando la musica dei suoi concerti finisce, le luci si abbassano, le adolescenti esaltate vanno via e lui si trova, solo, davanti allo specchio illuminato del suo camerino, cosa succede? Il Justin ragazzino e forse ancora un po’ bambino, come si sente e sta? Di sicuro, anche il giorno 23 marzo the show must go on. Per quella data, il tour di Justin Bieber fa tappa proprio all‘Unipol Arena di Casalecchio per l’unica, richiestissima, data italiana.

A Bologna, l’evento antropologico dell’anno. Da non perdere, per fermarsi e riflettere.