Matteo Raggi in quartetto nel parco di Villa Bernaroli
Chi: “Two Horns in Jazz” e “Matteo Raggi classic jazz quartet”
Cosa: concerti jazz
Quando: mercoledì 8 e 22 agosto 2012, h. 20.30
Dove: Parco Villa Bernaroli, via Morazzo 3
Costo: ingresso gratuito
Parco di Villa Bernaroli, Borgo Panigale. Luoghi che non ricorrono con frequenza nella segnalazione di eventi, concerti, iniziative. Ma potrebbe valer la pena ampliare il proprio raggio di destinazioni bolognesi, abbracciando …
Matteo Raggi in quartetto nel parco di Villa Bernaroli
IN BREVE Chi: “Two Horns in Jazz” e “Matteo Raggi classic jazz quartet” Cosa: concerti jazz Quando: mercoledì 8 e 22 agosto 2012, h. 20.30 Dove: Parco Villa Bernaroli, via Morazzo 3 Costo: ingresso gratuito
di Giuseppe Marino
Parco di Villa Bernaroli, Borgo Panigale. Luoghi che non ricorrono con frequenza nella segnalazione di eventi, concerti, iniziative. Ma potrebbe valer la pena ampliare il proprio raggio di destinazioni bolognesi, abbracciando l’idea che Borgo Panigale non sia solo il luogo di lunghe code in uscita dall’autostrada. E spero s’intraveda, in controluce, l’orgoglio di chi da qualche anno ci vive. Non in fila all’autostrada, a Borgo Panigale.
Villa Bernaroli, arrivando al dunque, ospiterà ad agosto due serate di jazz: mercoledì 8 “Two Horns in Jazz” con i sax tenore di Matteo Raggi e Marco Putinato, Emiliano Pintori all’organo hammond e Massimo Caracca alla batteria; mercoledì 22 il sassofonista bolognese tornerà col “Matteo Raggi classic jazz quartet”, assieme a Davide Brillante alla chitarra, Luciano Milanese al basso e Carlo Milanese alla batteria. Entrambi gli appuntamenti avranno inizio alle 20.30 e sono ad ingresso gratuito.
Villa Bernaroli rientra in un progetto-laboratorio di urbanistica partecipata. L’edificio si trova all’interno di un’area di proprietà comunale estesa per sessanta ettari, una porzione di territorio da sottrarre alla marginalità per diventare luogo d’aggregazione e partecipazione.
Le due date estive promettono un jazz classico e orecchiabile, quello che ci trasforma in Muppets dalla testa ondeggiante, nell’impossibilità di non assecondare il ritmo.