Il GAS, mercato biologico del centro di coworking ospita sei proposte del design
Cosa: Design Sottobanco al G.A.S.
Chi: Sei designer a La Pillola
Quando: mercoledì 23 maggio 2012, h. 19
Dove: La Pillola, via Castiglione, 25
Costo: ingresso gratuito
Info: 0510933605
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Il GAS, mercato biologico del centro di coworking ospita sei proposte del design
IN BREVE Cosa: Design Sottobanco al G.A.S. Chi: Sei designer a La Pillola Quando: mercoledì 23 maggio 2012, h. 19 Dove: La Pillola, via Castiglione, 25 Costo: ingresso gratuito Info: 0510933605
di Simone Arminio
Torna a diversificarsi il G.A.S., il mercato di acquisto solidale di prodotti biologici diventato ormai appuntamento fisso del mercoledì sera a La Pillola di via Castiglione, 25. Così, come è già accaduto lo scorso inverno con il ciclo di mostre “La cultura non si mangia”, questa volta il tradizionale giorno d’acquisto solidale ospiterà “Design Sottobanco“.
Ovvero una serie di oggetti che non si mangiano ma che “biologici”, in un certo senso, lo sono comunque. Perché vengono da una produzione in proprio, artigianale e a chilometro zero, senza aggiunta di serialità alcuna e senza il ricorso al mercato dominante. L’originale iniziativa si terrà mercoledì 23 maggio dalle 19 alle 22 presso il coworking La Pillola, e prevederà l’esposizione e vendita dei lavori di sei designer indipendenti.
Oggettistica, accessori di moda e piccole grandi idee ddi sei giovani designer: Animanili (Carlotta Fiorini e Serena Balbo), Lorenzo Antonioni, Stefania Bandinu, Camigualta (Carmela Lacerenza e Maria Gualtieri), Meike Everaarts e i progetti Chiki e Cocinando Diseno.
Il tutto fra le uova, le zucchine e i latticini dei fornitori abituali del G.A.S., il cui mercato questa settimana si arricchisce di un’urgenza inedita (e speriamo del tutto momentanea): il terremoto ha complicato un po’ le cose, qualche mercato ha chiuso e i prodotti rischiano perciò di deperirsi in fretta se non venduti. Un motivo in più, allora, dopo aver conosciuto e magari comprato gli oggetti di design, per non perdere nemmeno l’occasione di mangiar sano.
Ma cos’è La Pillola?
Pioniera del coworking in Italia (ovvero la scelta di condividere spazi di lavoro, per risparmiare e per far germogliare idee creative), La Pillola, oltre all’affitto di scrivanie (ma il coworking non è un concetto così banale), offre una serie di stimoli niente male: oltre al GAS, l’associazione culturale La Pillola organizza nei suoi spazi continui eventi di promozione sociale, di sostenibilità ambientale e “crowdfunding” (gruppi di finanziamento di progetti dal bassi) volti a promuovere e sostenere la creatività bolognese.
